Responsabili: prof. Gian Pietro Picco e prof. Paolo Casari
La sessione inizierà con una presentazione dell’infrastruttura sperimentale IoT Testbed, illustrandone l’architettura complessiva, il tipo di dispositivi installati e altre funzionalità presenti e future.
Successivamente, i ricercatori coinvolti illustreranno alcuni esempi delle ricerche e delle applicazioni abilitate dal testbed, con specifico riferimento alla comunicazione e localizzazione con radio UWB e mmWave.
Infine, Thales Alenia Space parlerà degli usi concreti del testbed a supporto di applicazioni nel settore spaziale (navigazione rover e coordinamento cubesat), a testimonianza della versatilità e dell’ampia applicabilità dell’infrastruttura.
Descrizione laboratorio
L’IoT Testbed è un’infrastruttura sperimentale in supporto a ricerca e didattica su reti e localizzazione wireless a bassa potenza, comuni in scenari di Internet of Things (IoT). Si può pensare ad essa come a uno strumento scientifico, quale un microscopio, che però è distribuito su una vasta area dove viene impiegato per fare esperimenti con i sistemi che progettiamo.
Abbiamo 130 nodi distribuiti su quasi 8000mq nel nostro edificio universitario. Ogni nodo contiene un mini-computer con diverse porte a cui possono essere collegati diversi tipi di radio a bassa potenza.
In tutto il mondo ci sono pochissime infrastrutture di queste dimensioni; la nostra è particolare perché abbiamo diverse radio, comprese quelle a banda ultra larga (ultra-wideband, UWB). Queste possono essere utilizzate per la comunicazione ma anche per stimare la distanza tra i dispositivi in modo molto preciso, con un errore inferiore a 10 cm.
Le radio UWB sono già apparse sugli smartphone e si prevede diventino molto comuni, come WiFi e Bluetooth. Inoltre, stiamo installando nel testbed anche dispositivi a onde millimetriche (mmWave), anch’essi sempre più diffusi in ambito IoT.
Le applicazioni delle tecnologie radio nel testbed sono molteplici e comprendono ad esempio il controllo di robot e droni; l’analisi del movimento nei musei dello sport o nei negozi; la logistica e la produzione.
Infine, il testbed è anche uno strumento fantastico per i corsi, dove gli studenti possono sperimentare “in prima persona” la complessità dei sistemi wireless IoT su larga scala e le loro applicazioni reali.